Carattere forte unito alla classe della tradizione giapponese dell’antica arte di riparare con l’oro che dialoga con la classicità di rimando europeo. Il Kintsugi fonda le sue radici nel 1400 e rivive nelle grafiche di questa collezione che ne impreziosisce i tratti con tinte forti - nei rossi e blu - o nei tenui panna e grigio, a contrasto con il vinaccia, verde salvia e blu polvere. Non mancano, come vuole la tradizione, pennellate in polvere oro, argento o bronzo.